Saggio di estetica quantistica
A partire dagli anni ’60 Chiecchi si dedica completamente alle sue ricerche e alla produzione artistica realizzando un vastissimo numero di opere pittoriche, installazioni ambientali, oggetti di design. L’estrema copiosità numerica è direttamente proporzionale a quella dei supporti, dei materiali, delle tecniche e degli stili a cui fa capo l’artista e che danno vita a quella apparente incoerenza, a quel “disordine necessario” che costituisce il vero denominatore comune dell’intero percorso artistico di Chiecchi e che è il risultato di un complesso e rigoroso sistema teorizzato dall’artista e denominato “estetica quantistica”.